Da più di venti anni ormai il sistema di marcatura elettronico rappresenta una vera innovazione nel sistema di armi soft air ed è il degno antagonista del laser tag, basato sulla simulazione del combattimento con raggi laser . Entrata in commercio negli anni ’90, la marcatura elettronica ha subito una serie di modifiche che l’hanno portata nel tempo a garantire un realismo tale da offrire la sensazione di sparare un vero e proprio proiettile. Questo è possibile attraverso un sensore acustico basato sulla lunghezza d’onda del suono emesso dal proiettile nel momento dell’impatto, inoltre invece dell’utilizzo di un raggio luminoso come vettore, viene adoperato il pallino BB in grado di rendere il tutto più realistico per i giocatori.
Come funziona il sistema di marcatura elettronico per le armi soft air
L’elemento base in dotazione per poter utilizzare la marcatura è l’elmetto, al cui interno è inserita la parte elettronica principale che permette di rilevare il rumore dell’impatto del pallino (di una qualunque arma acquistabile in un negozio di soft air)che viene sparato e colpisce il bersaglio. Per essere percepito il colpo deve essere sparato da una distanza massima di quaranta metri e quando il proiettile colpisce l’elmetto il suono dell’impatto viene rilevato e si attiva immediatamente il segnalatore acustico. La precisione di questa tecnologia sta nel fatto che il rilevatore di suono riesce a distinguere perfettamente e in maniera distinta il rumore prodotto dal proiettile delle armi soft air da qualsiasi altro suono. Non appena il segnalatore acustico entra in azione i giocatori vengono avvisati che il colpo è andato a segno e, nei sistemi che lo permettono, può essere azionata la funzione di disattivazione del fucile che garantisce che chi è stato colpito non può più sparare almeno fino a quando la segnalazione acustica non sarà disattivata. Il motivo per cui in rilevatore di suono è inserito nella calotta dell’elmetto è perché la testa, nel soft air, è uno dei bersagli più colpiti; si può utilizzare anche un tactical vest, che con piastre collegate al circuito, permette di ottenere lo stesso risultato dell’elmetto. Ci sono anche versioni con granata elettrica, che consente di eliminare tutti gli avversari collocati nel raggio d’azione dell’arma.
Il sistema di marcatura elettronico funziona grazie ad una batteria 9V , che ha un’autonomia di quarantotto ore in stand-by e può essere adoperata per qualsiasi elmetto. Inoltre il sistema di marcatura elettronico consente la registrazione di dati che possono essere trasferiti su un computer ed elaborati, con la creazione di tabelle in cui è riportato il punteggio di squadra in modo tale da ottenere la classifica in tempo reale dopo l’ultima giocata.