Quando si ha la necessità di raffreddare il proprio smartphone si possono utilizzare delle applicazioni pensate appositamente a questo scopo. Esse devono essere utilizzate con giudizio e soprattutto non si deve agire sul sistema se non si sa come farlo.
Questo tipo di strumenti infatti possono aiutare a risolvere il problema e ad allungare l’aspettativa di vita del proprio smartphone, combattendo gli aumenti di temperatura a patto che non si agisca inopportunamente modificando, soprattutto in sistemi “aperti” come Android, dei parametri che non si sanno gestire.
Coolify
Coolify è una delle applicazioni più note per raffreddare gli smartphone. Essa è in grado, teoricamente, di apportare quasi un centinaio di correzioni al sistema in modo tale che possa mantenere una buona temperatura. Essa è adatta per i neofiti perché il lavoro che esegue non è personalizzabile. E se per gli esperti può essere qualcosa di noioso, per chi non sa dove mettere le mani è senza dubbio un’app che risolve velocemente il problema. Vero è allo stesso modo però che in alcuni casi questa chiusura automatica può portare delle conseguenze negative su quelle che sono le normali performance di sistema ed a possibili crash.
CPU Cooler Master
CPU Cooler Master è un’applicazione molto semplice ma efficace: essa consente di verificare la temperatura della CPU e di chiudere le applicazioni che potrebbero portare all’innalzamento della stessa. Per aiutare l’utente a tenere sotto controllo il sistema è dotata di avvisi nel caso il telefono si surriscaldi e, se lo si vuole, alla chiusura automatica delle app che consumano troppa CPU.
Queste sono le due principali applicazioni che hanno mostrato di poter funzionare nel raffreddamento del telefono in modo efficace. Un altro strumento che può essere utilizzato, insieme a queste due applicazioni, per aiutare il proprio smartphone è quello di scaricare un antimalware in caso di cellulari con sistema operativo Android. Spesso possiamo scaricare non volendo degli elementi malevoli che portano ad un consumo maggiore di CPU e di batteria e quindi ad un surriscaldamento notevole.
